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Settorializzazione e rilevamento delle perdite nella rete d’acqua potabile della SWDE

La Société Wallonne Des Eaux (SWDE) è una società pubblica incaricata della produzione e della distribuzione d’acqua potabile in Vallonia. La rete di distribuzione idrica gestita dalla SWDE si estende su oltre 36 000 km e alimenta 2,5 milioni di utenti suddivisi su 200 comuni. Oggi, il 70% circa della popolazione vallone utilizza l’acqua distribuita dalla SWDE.

SWDE produit et distribue l'eau potable auprès de 2,5 millions de consommateurs
La SWDE gestisce una rete idrica di 36 000 km in Vallonia (Belgio)

Le principali missioni della SWDE sono le seguenti:

  • Produrre acqua potabile assicurando una protezione duratura della risorsa grazie a un suo sfruttamento ragionato
  • Assicurare l’approvvigionamento continuo in acqua di qualità su tutto il territorio garantendo una pressione ottimale costante
  • Progettare e manutenere le infrastrutture di produzione e distribuzione
  • Garantire la soddisfazione dei suoi clienti privati, pubblici e industriali, soddisfacendo e anticipando i loro fabbisogni idrici

Per condurre in porto le sue missioni, la SWDE s’impegna, in particolar modo, per rendere più efficaci possibili le sue infrastrutture di produzione e distribuzione. La società punta quindi a ridurre i suoi costi di gestione della rete, al fine di proporre l’acqua ai suoi clienti al prezzo più basso possibile.

In quest’ottica, uno degli assi strategici della SWDE è la ricerca e la riparazione rapida delle perdite sulla rete.

Il data logger SOFREL LS svolge un ruolo essenziale, perché è lui che ci comunica le informazioni

Benoît MOULIN Portavoce della SWDE

Benoit Moulin

Testimonianza

David BRUNET
Direttore prestazioni della rete SWDE

Denis DEVOS
Responsabile progetto telelettura

  • Sulla rete della Société Wallonne Des Eaux, avete dispiegato non meno di 2 000 data logger SOFREL LS; che vantaggi vi offrono?

    interview SWDE3
    Denis :

    Per ottenere un monitoraggio molto preciso dei punti di settorializzazione, abbiamo connesso i data logger LS ai flussometri incaricati della lettura dei consumi. Registrano e archiviano in memoria dati relativi a volumi e flussi (massimi, minimi, medi, notturni…). I data logger si attivano quotidianamente per comunicare, in GPRS/3G, i loro dati al nostro sistema centrale.

    interview SWDE2
    David :

    Ci offrono una rapidità di acquisizione dei dati e ci evitano di dover ricorrere, come in passato, a letture manuali settimanali dei contatori della rete.

    Grazie ai data logger, le letture sono oramai automaticamente realizzate ogni quarto d’ora.

    interview SWDE3
    Denis :

    C’interessiamo, più particolarmente, ai flussi notturni per la ricerca dei settori che subiscono perdite. Tra le 2 e le 4 di notte, i flussi sono al minimo. Un aumento improvviso dei consumi durante questa fascia oraria significa spesso l’apparizione di una perdita.

    Sulla base di queste informazioni precise raccolte dai data logger, i nostri staff di ricerca di perdite e riparazione possono recarsi rapidamente e direttamente nel settore danneggiato.

    Dopo l’intervento, la lettura delle curve del flusso alla postazione centrale ci mostra un tracciato che è tornato normale. La perdita è quindi stata correttamente riparata.

  • Risparmiate così un tempo prezioso per il rilevamento delle perdite.

    interview SWDE2
    David :

    Il tempo che trascorre tra il rilevamento dei dati, la ricerca della perdita e l’invio degli staff sul luogo d’intervento è stato considerevolmente ridotto. Perdite che potevano richiedere intere settimane per essere trattate sono ormai risolte in pochi giorni.

    I volumi d’acqua perduti sono stati fortemente ridotti.

4 milioni di m3 d’acqua risparmiati in 2 anni

I risultati sono apparsi molto rapidamente.

In effetti, la SWDE ci confida che la settorializzazione delle reti e la telelettura continua degli indicatori dei flussi hanno permesso al gestore di guadagnare un 30% di produttività per la ricerca delle perdite. Dall’installazione di queste attrezzature, hanno risparmiato, in due anni, ben 4 milioni di metri cubi d’acqua.
All’orizzonte 2022, la società ha previsto, nel suo piano strategico, un risparmio di 2 milioni di euro per la voce “riparazione perdite”.

Visto che i volumi d’acqua perduti sono fortemente diminuiti, l’investimento fatto per la settorializzazione è stato rapidamente ammortizzato.

I costi di gestione sono stati considerevolmente ridotti. La SWDE desidera farne approfittare i suoi utenti, ripercuotendo parte dei risparmi sulle loro fatture.

I costi di gestione saranno inferiori e visto che si ripercuotono sulle fatture, anche gli utenti ci guadagneranno.

 

Benoît MOULIN Portavoce della SWDE

Benoit Moulin